Archive May 21, 2020

ETENESH, L’ODISSEA DI UNA MIGRANTE

Sceneggiatura e disegni: Paolo Castaldi
Caratteristiche: 128 pagine, brossura, b/n

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Etenesh sbarca sulle coste di Lampedusa quasi due anni dopo essere partita da Addis Abeba, in Etiopia. Porta addosso il ricordo di un viaggio infernale, intrapreso nella speranza di un futuro migliore. Ha percorso il Sudan, il deserto del Sahara, è finita nelle mani di trafficanti di uomini e in un carcere in Libia, ha attraversato il mar Mediterraneo in gommone pensando, a ogni metro, che tutto sarebbe stato vano.

“Ci dicevano di salire, noi salivamo, ci dicevano di scendere, noi scendevamo. Sapevamo soltanto di avere paura.” Etenesh

“La storia di Etenesh, in queste pagine, si fa affresco dell’infamia del nostro mondo che sacrifica all’egoismo dei nostri privilegi le vite di nostri simili che hanno l’unica colpa di essere nati dove sono nati.” dalla prefazione di Moni Ovadia

PICCOLO ATLANTE STORICO GEOGRAFICO DEI CENTRI SOCIALI ITALIANI

Sceneggiatura e disegni: Claudio Calia
Prefazione a fumetti di Zerocalcare
Caratteristiche tecniche: 160pp bn e col, brossura

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Questa guida a fumetti offre i cenni storici fondamentali e le coordinate territoriali principali per potersi orientare tra le diverse realtà autogestite in Italia, con interviste a militanti e portavoce. Padova, Venezia, Treviso, Roma, Napoli, Jesi, Milano, Bologna e Rimini, per un viaggio in compagnia di un militante diventato papà, e con una galleria di immagini curata da Sherwood Foto per conoscere più da vicino una fra le realtà più dinamiche e discusse della società alternativa italiana.…

DESTINAZIONE FREETOWN

Scritto da: Raul Pantaleo
Disegnato da: Marta Gerardi
Caratteristiche: 144 pagine, brossura, b/n

DESTINAZIONE FREETOWN

Italia, Libia, Sudan, Darfur, Centrafrica, con destinazione finale Freetown, Sierra Leone. Una testimonianza di prima mano, profonda e sempre ironica, del vissuto degli autori in questi anni di lavoro con Emergency, che ha “prestato” i suoi ospedali alla storia di Khalid, uomo africano divenuto un po’ italiano, che ha lasciato la sua terra d’origine con il miraggio di un mondo migliore (l’Italia) che lo ha invece ricacciato involontariamente nel mare che l’aveva portato. Il racconto di ciò che gli autori hanno visto della guerra, della miseria, della solidarietà, della tristezza e dell’immensa gioia del continente africano. Di un’Africa che è qui ora, immersa nel flusso della modernità, e ha fame di futuro. Non quel luogo lontano e “altro” che noi immaginiamo in Occidente.…